Da due giorni non c’è più Franco Conti, mastro cartaio siciliano.
Inventore quotidiano della carta.
Il mondo lo ha avuto per molti anni, ma sono molti di più quelli in cui mancherà.
La Sicilia intera perde il suo cittadino più illustre, che siciliano non era.
Persona in grado di sentire il richiamo di una terra non sua, che gli appartiene di diritto avendone scelto i natali successivi.
Mio conterraneo più di ogni altro.
Aperto, sincero e generoso come ciascuno dei suoi fogli di carta.
Perdiamo tutti un maestro, e io personalmente un complice spirituale.
Non so come fare, ma giuro che lo farò.
jacopo